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17.7.16

17 Luglio 2015 - 17 Luglio 2016


Vorrei solo la macchina del tempo, per tornare indietro e stringerti ancora un po' e chiederti scusa. Scusa se ti ho fatto credere fino alla fine che ti saresti salvata.
Scusa se quando piangevi disperata nella notte io non sapevo consolarti e mi arrabbiavo.
Scusa se ho perso la pazienza con papà troppo spesso.

Scusami se alla fine ho desiderato la tua Morte.
Non riesco a perdonarmelo, ma vederti soffrire per tutti quei mesi è stata la cosa più straziante della mia Vita.
Se ci ripenso non mi sembra vero.

Non voglio dimenticare nulla, neanche il buio che ci ha inghiottito per tutti quei mesi.

Mi manchi così tanto Mamma,

Ti Amo.

6.4.16

Senza me


Non riesco a dormire.
Penso a quanto mi manchi.
Penso a quanto non riesco ad abituarmi a non averti più tutte le volte che voglio.
E alla paura che ho di abituarmi a non averti più qui vicino sempre.

Ripenso a tutto l'ultimo anno passato, a quando ti ho donato la mia vita per sperare bastasse anche per la tua.
Il pensiero di non essere riuscita a tenerti qui mi uccide ogni giorno.

Quante volte scorro il tuo nome in rubrica, guardo quella piccola foto in cui sorridi. E mi sale subito quel groppo in gola. E piango.
Piango tantissimo e fortissimo.
Soprattutto mentre guido.
E sono sola, con me.

Vorrei prendere il telefono e chiamarti, chiederti come va e poi parlare del più e del meno così, per distrarti, per non farti capire quanto sto in pena per noi, per me.
E quanto ho paura.
Odio non averti più.
Lo odio con tutto il cuore.

Sono qui infinitamente sola anche in mezzo a tutto e tutti. Sono rimasta senza.
Senza te. 
E senza me.

Mi manchi mamma, quanto mi manchi.


26.1.16

Tra Rabbia e Onnipotenza

La strizzacervelli dice che ho una gran rabbia dentro, come potrebbe essere altrimenti dico io...
Se solo potessi tornare indietro nel tempo e stringerti ancora un pò...

Servirebbe un miracolo, non riesco a guardare le tue foto e pensare che non sarai mai più qui con me, con noi.
Non sarà nulla mai più come prima.

E non riesco a pensarti felice ovunque tu sia, perché non credo in nessun 'ovunque'.
E se anche esistesse non riesco ad immaginarti felice, ma disperata nel non essere più qui con noi. Non ci sei più e basta. E questo non riesco a mandarlo giù.

L'altra sera in una delle sedute con la dottoressa le ho raccontato quanto sia difficile per me accettare di NON AVERTI SALVATA, NON ESSERE RIUSCITA AD EVITARTI DI MORIRE.
A scriverlo suona ancora più assurdo che dirlo ad alta voce.

Ma è così.
Non sono riuscita a salvarti.
Ed io TI GIURO che fino ad un certo punto HO CREDUTO DAVVERO CHE CI SAREI RIUSCITA a guarirti.
A guarirti con l'Amore.

Onnipotenza.
La dottoressa ha usato questa parola: onnipotenza.

Al tuo fianco tutto quel tempo io mi sentivo onnipotente, credevo di vederti guarire anche quando peggioravi giorno dopo giorno.
Me ne accorgo solo ora che è così che stavano le cose.

Credo il mio sentirmi onnipotente fosse per colpa di tutto il nostro amore.
Il mio Amore per te ero sicura ti avrebbe salvato.

Anche quando mi hanno detto che non c'era più nulla da fare,
anche quando papà è stato costretto a ribadirmelo,
io in fondo non ci ho mai creduto davvero.
Credevo nel mio Amore per Te ed ero sicura che ti avrebbe salvato.

Che stupida, eh!

Di una cosa però sono sicura, ossia che se non fossi cresciuta circondata da tutto questo AMORE che tu e papà ci avete sempre dato io non avrei creduto nel potere dell'amore.

E nonostante ora non ci sei più io non smetto di credere che l'Amore fa miracoli.
Non sconfigge la Morte, quello è vero - ma le rende di sicuro le cose estremamente difficili!

Ti Amo Mamma, scusa se per un attimo ho pensato di essere Dio.