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24.12.09

554 km

e neanche st'anno m'ero accorta fosse già natale.e invece è natale.non è più come prima quando scalpitiavo già da ferragosto .non c'è più la parte della recita da imparare e la poesia da recitare in piedi sula sedia mentre i parenti commossi mangiano tortellini.e dove la felicità è nelle piccole cose, così come la serenità e la spensieratezza.sono malinconica oggi.ed è perchè mi manca.vorrei sentirmi stretta in un suo abbraccio.mi manca non sentirmi sola.accuso tutti questi km che ci dividono.554.non bruscolini.e lo so che la prossima settimana probabilmente ci vedremo ma oggi no.e domani nemmeno.e mi sento triste.perchè voglio anch'io sentire l'amore qui vicino vicino che mi coccola e mi riempe di baci.non mi piace questo natale.almeno finora.e mi fa incazzare.perchè il natale non può non piacere.ma dov'è finito lo spirito del natale?sono già un pò di anni che non mi viene più a trovare..

16.12.09

AA abbandonata e assassina

Laggiù dove morivano i dannati
nell’inferno decadente e folle
nel manicomio infinito
dove le membra intorpidite
si avvoltolavano nei lini
come in un sudario semita
laggiù dove le ombre del trapasso
ti lambivano i piedi nudi
usciti di sotto le lenzuola
e le fascette torride
ti solcavano i polsi e anche le mani,
e odoravi di feci
laggiù, nel manicomio
facile era traslare
toccare il paradiso,
Lo facevi con la mente affocata
con le mani molli di sudore
col pene alzato nell’aria
come una sconcezza per Dio.
Laggiù nel manicomio
dove le urla venivano attutite
da sanguinari cuscini
laggiù tu vedevi Iddio
non so, tra le traslucide idee
della tua grande follia.
Iddio ti compariva
e il tuo corpo andava in briciole
delle briciole bionde e odorose
che scendevano a devastare
sciami di rondini improvvise.

(Alda Merini La Terra Santa 1984)

14.12.09

2 a friend

1.12.09

..se fosse così facile..

Vieni qua, vieni qua, che ti dovevo dire
tutte quelle cose che, cose che, non hai voluto sentire, soffrire, godere o finire.
Vieni qua, vieni qua, sempre la stessa storia
un equilibrio instabile, instabile, che crolla al vento di una nuova gloria, lamore si odia.
Ah, se fosse così facile, ah, se fosse ancora innamorato di me
ed ogni petalo, sai, si finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei diluvio sopra ogni cosa
ma tu non meriti più un battito di questa vita
per tutto quello che conta, se conta, sei come colla tra le dita.

..e sono 23!

Tanti auguri a me! (in ritardo)